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martedì 29 luglio 2008

Località Turistiche Caorle


L’identità storica e culturale di Caorle sono senza dubbio rappresentate dal millenario duomo e dal maestoso campanile cilindrico che da sempre simboleggia l’immagine della città e da sempre accoglie ammiccando agli ospiti che giungono fin qua dall’Italia e dall’estero.Poco lontano, nelle vie del centro, i turisti si possono godere una piacevole e rilassante passeggiata, magari dopo una giornata di sole e mare, scoprendo l’ospitalità di una cittadina dalle inconfondibili origini veneziane.Caorle, un tempo città del Dogado e fedele suddito della Serenissima Repubblica di Venezia, di cui ricorda la popolana atmosfera nei campielli e nelle calli del centro storico, è oggi una località balneare tra le più belle d’Italia. Pur essendo oggi, con Porto Santa Margherita e Duna Verde, un moderno centro turistico conosciuto in tutta Europa, ha mantenuta intatta la caratteristica di borgo di pescatori profondamente legato alle sue antiche tradizioni.

LE ORIGINI
Le origini di Caorle sono riconducibili all’epoca romana quando l’attuale porto di Falconera era il Portus Reatinium per i marinai delle navi che risalivano il corso del fiume Lemene verso le città romane di Julia Concordia e Opitergium.Ma già da molto prima questa zona c’erano degli insediamenti, lo testimonia la scoperta di un villaggio protostorico risalente all’età del bronzo (almeno 1500 anni prima di Cristo) nelle campagne di San Gaetano.Le origini romane di Caorle sono confermate dal clamoroso rinvenimento archeologico di una nave romana del I sec. d.C. ritrovata al largo del mare di Caorle, completamente intatta col suo prezioso carico di anfore.La storia di Caorle ci è stata solo in minima parte svelata, così come il significato del nome attuale.Caprulae, forse perché isola abitata da capre oppure per il culto della dea pagana Capris. Bella Petronia, forse in onore dello scrittore latino Petronio Arbitrio I sec. d.C.) che qualcuno vuole essere il primo turista di questi lidi, dato che a ridosso della laguna è stata effettivamente rinvenuta una casa romana antica.Con la caduta dell’Impero Romano, caorle diventa una delle città più importanti del litorale, tanto da contribuire in modo decisivo alla fondazione di Venezia quando le genti della terraferma nelle remote isole delle lagune trovarono scampo alla devastazione delle orde barbariche che misero a ferro e fuoco Aquileia, Concordia, Oderzo, Altino e Padova.
Caorle ospitò i profughi Concordiesi e fu eretta sede vescovile, nell’anno 876 la cattedra era retta dal vescovo Leone e nel Mille si completa l’edificazione delle sue chiese.Nei secoli successivi la città cresce e diventa "ricca de zente e de possenza", fornisce navi e marinai alla flotta veneziana, ma il suo declino coincide con la caduta della Repubblica Serenissima.Dopo il dominio asburgico nell’’800, dopo le due guerre mondiali, negli anni ’50 ricomincia un’altra rinascita, legata all’economia turistica che in pochi decenni ha portato benessere e sviluppo.

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